In alcuni giurisdizioni è stata legalizzata, e le persone stanno accettando il concetto dell'uso di marijuana per fini medici. La sicurezza dell'uso prolungato di marijuana è profondamente studiato e ben documentato. Seguono alcuni fatti sulla sicurezza dell'uso prolungato di marijuana.
Benefici uso prolungato di marijuana I benefici continui e prolungati del fumo di un prodotto di cannabis anche inferiore sono stati studiati profondamente. I fumatori a lungo termine avranno meno dolori e problemi muscolari. Pazienti che fumano regolarmente possono medicare il dolore senza usare dei farmaci eccessivi. Sui pazienti che fanno un uso prolungato di marijuana non sono stati ritrovati disturbi maligni. Significa che non è necessariamente causa di cancro. Sulle persone che fumano per decenni non sono stati ritrovati deterioramenti neurologici o neurofisiologici. Si tratta di un risultato positivo il quale va considerato con cura. Dato di fatto straordinario è che il fumo di marijuana riduce il rischio di determinati cancri e tumori. La riduzione vale per il Glioma, cancro testicolare, cancro ai polmoni e cancro della testa e del collo. I cannabinoidi trovati nel cannabis sono dei composti potenti antitumorali, e servono a ridurre il rischio di cancro e tumori. I rischi dell'uso prolungato di marijuana I rischi dell'uso prolungato sono minimi, ma gli studi hanno dimostrato che i danni al sistema nervoso centrale sono reversibili. Gli scientifici ritengono anche che si verifichi un leggero indebolimento cognitivo degli utenti di marijuana. Le ricerche dimostrano che gli animali ai quali sono stati somministrati alti livelli di THC producono sperma meno potente e vitale. Le femmine hanno dei cicli di ovulazione alterati. Non conosciamo gli effetti di THC sulle persone che fumano eccessivamente. E' una possibile conseguenza da tenere presente in caso di uso prolungato di marijuana. THC è anche tossico per i neuroni dell'ippocampo coltivati. I rischi relativi all'uso prolungato di marijuana sono pochi. I fumatori spesso sono più salutari rispetto ai non-fumatori. Un importante rischio dell'uso prolungato di marijuana è il rischio di dipendenza. La marijuana non è dipendente, ma le sostanze THC aumentano il piacere nel cervello per cui gli utenti potrebbero diventare dipendenti dall'uso di marijuana. Il rischio di dipendenza è del 10 percento rispetto al 30 percento in caso di fumo di tabacco. Gli effetti di un uso breve di marijuana A breve termine la marijuana aumenta la sensazione di euforia, stimola la creatività e diminuisce il dolore. Può anche creare un bel body high rilassante, riducendo lo stress o l'ansia. Il fumo di marijuana può essere benefico se soffri di malattie mentali, ma non è per tutti. A volte può aumentare sensazioni di paranoia, ansia e depressione dopo l'effetto del high. Normalmente questi effetti diminuiscono. Se soffri di una di queste condizioni potresti scegliere un tipo di marijuana noto per diminuire l'ansia e lo stress, invece di un tipo che peggiora i problemi tuoi. Esito generale della sicurezza di marijuana Marijuana è generalmente una pianta sicura. Addirittura nel caso di uso prolungato la marijuana ha dimostrato di portare dei benefici fisiologici e psicologici significanti. Ci sono degli oppositori, ma la scienza non dimostra la loro ragione. I problemi minori dell'uso a lungo termine possono essere contrastati interrompendo l'uso della droga. Marijuana è sicuramente una sostanza sicura, anche se usato regolarmente. Per incrementare gli effetti positivi e ridurre quei negativi dovresti usare marijuana di una qualità media o alta. Anche la marijuana di qualità bassa è sicura, ma quella di alta qualità contiene meno sostanze tossiche e additivi, ed è più fresca. Se ti preoccupa la sicurezza dell'uso prolungato di marijuana, ti invitiamo di leggerne in più. Scoprirai che si ritiene unanimemente che l'uso prolungato di marijuana è sicuro per la maggior parte degli adulti. Comments are closed.
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